Dal Vesuvio al Colosseo in meno di otto ore. La ciclismo-mania continua a spopolare tra i grandi campioni dello sport italiano. Fabio Cannavaro, campione del mondo con l’Italia di Marcello Lippi nel 2006 e Pallone d’Oro, ha percorso un autentico tappone da Grande Giro, organizzato da Raffaele Illiano (ex pro’ originario di Pozzuoli) prima delle festività del Santo Natale: da Napoli a Roma, 254 chilometri in meno di otto ore, insieme ad altri nove compagni di avventura, tra i quali l’ex professionista Valerio Agnoli (da Sperlonga fino a Roma). Un’esperienza fantastica per l’ex calciatore di Napoli, Parma, Inter, Juventus e Real Madrid. Ve la raccontiamo su quibicisport.
Fabio Cannavaro, dal Vesuvio al Colosseo in bici
Un’avventura straordinaria per Fabio Cannavaro con tanti commenti da parte dei suoi ex compagni di Nazionale e di club. Da Totti a Pato, a Luca Toni: “Quando è finita la carica elettrica è stata dura…”. Agnoli ha scritto: “Quasi 33 km/h di media, fortuna che sono stato a ruota” e un altro professionista come Giovanni Visconti della Bardiani CSF Faizanè, gli ha risposto: “Valerio, nemmeno per preparare la Sanremo ti allenavi a queste medie“.
La passione di Cannavaro per la bici e per il ciclismo viene raccontata ormai da diversi mesi dal difensore partenopeo chilometri nel deserto di Dubai o i 167 del giro in Costiera. Tra i primi a commentare, gli ex compagni azzurri Simone Perrotta e Luca Toni, mentre Francesco Totti ha messo un like. Il profilo Instagram dell’ex calciatore è costellato di selfie che lo ritraggono col caschetto sulle tappe dei suoi lunghi viaggi in bicicletta da un capo all’altro dell’Italia. “Cannavaro! Cannavaro!“: sempre pronto a scattare, come in quella magica estate italiana del 2006 quando tutta la Germania e poi la Francia si inchinarono agli Azzurri.
