Johnny Carera, piccoli segnali di miglioramento. Il fratello Alex: «Ha risposto bene agli impulsi esterni. La prognosi resta riservata»

Carera
Alex e Johnny Carera in una foto d'archivio
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Tutto il mondo del ciclismo aspetta con ansia aggiornamenti sulle condizioni di Johnny Carera, rimasto vittima di un bruttissimo incidente autostradale nella tarda serata di venerdì. Il procuratore, portato subito all’Ospedale Niguarda di Milano, non ha subito danni al cuori o al cervello, ma era stato posto in coma farmacologico a causa delle fratture alle costole, la rottura della clavicola e il collassamento polmonare.

Alla Gazzetta dello Sport, il fratello Alex Carera ha riferito che la situazione resta ancora grave, ma sembrano esserci piccoli segnali di miglioramento. «Va un pochino meglio – ha spiegato al giornale rosa – I dottori oggi hanno aperto una finestra nel coma farmacologico e Johnny ha risposto bene agli impulsi esterni. Nessun’altra comunicazione, naturalmente non si sbilanciano e la prognosi resta riservata».