Le condizioni di Johnny Carera, vittima di un bruttissimo incidente nella tarda serata di venerdì, restano gravi ma stabili. Il procuratore sportivo di tanti campioni del ciclismo come Vincenzo Nibali e Tadej Pogacar, si trova ancora in coma farmacologico all’Ospedale Niguarda di Milano ma ha superato la seconda notte.
Ad aggiornare sulla situazione dell’agente c’è il fratello Alex Carera, anche lui procuratore dell’agenzia A&J All Sports, che alla Gazzetta dello Sport ha così parlato. «Johnny ha passato la notte in condizioni stabili. I sanitari considerano questo un aspetto positivo. Non è peggiorato. Il problema principale resta la condizione del polmone sinistro, che per l’impatto è collassato ed evidenzia un’importante sacca di sangue.
«Johnny non può respirare autonomamente. In questo momento non si può far altro che aspettare. Il torace ha lesioni molto pesanti, ci sono fratture di numerose costole e della clavicola sinistra. Per le sue condizioni mio fratello adesso non può essere operato, la situazione è troppo critica. Una buona notizia arriva intanto dagli esami al cervello e al cuore, che sono andati bene. I due organi non sono stati intaccati dalla violentissima decelerazione dell’impatto».
