La situazione della Qhubeka-NextHash è sempre più incerta. Il tempo passa e la caccia a uno sponsor di Douglas Ryder e i suoi collaboratori diventa sempre più complicata. L’UCI ha dato tempo alla formazione sudafricana fino alla fine dell’anno, quando dovranno essere comunicate ufficialmente le squadre che prenderanno parte al WorldTour 2022, ma i giorni passano e non molto sembra muoversi.
Tutti sperano che il bellissimo progetto della Qhubeka possa andare avanti senza intoppi, tanto per il messaggio sociale che la squadra porta in giro per il mondo, quanto per i tanti corridori e membri dello staff che rischiano altrimenti di rimanere senza lavoro. Uno dei corridori che ancora non ha trovato una sistemazione per il futuro è Domenico Pozzovivo, fiducioso che tutto possa risolversi per il meglio.
«Non sto cercando una nuova squadra per il 2022, ci sono ancora due mesi a disposizione per tenere in piedi il team. Sia chiaro, non ho alcuna intenzione di smettere. Sto bene e ho ancora tanta voglia di pedalare. Se la squadra dovesse fallire, allora dovrò mettermi in contatto con altre formazioni. Fino a quel momento però voglio aspettare. Alla Qhubeka mi sono trovato bene fin dal primo momento e mi piacerebbe continuare con loro».
Con le squadre che vanno via via completando il loro roster, diventerebbe però difficile trovare una sistemazione all’ultimo momento. C’è da dire anche che un corridore come Pozzovivo, anche a 39 anni, potrebbe far comodo a molte formazioni. Non ci resta che attendere…
