Cassani: «Bennati sarà un tecnico importante»

Davide Cassani, ex c.t della Nazionale maschile su strada (foto: Federciclismo).
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Davide Cassani sta lavorando ai suoi progetti sui quali però mantiene un assoluto riserbo. Ma, ovviamente, non ha smesso di prestare attenzione alle vicende della Federazione ed alle nomine fatte della nuova struttura tecnica federale. «Il presidente ha realizzato il suo progetto – afferma Cassanidi innovare profondamente la struttura che ha trovato. Complessivamente mi sembra una buona squadra».

L’ha sorpresa il nome del suo successore?

«Non solo non mi ha sorpreso, il suo nome girava già da qualche settimana, ma penso anche che sia stata una scelta indovinata. Daniele ha partecipato ai miei primi quattro campionati del mondo, è sempre stato uno dei miei uomini di riferimento ed è un uomo importante. È una persona seria e preparata. Sarà un ottimo commissario tecnico».

Arriva alla Nazionale senza nessun’altra esperienza di ammiraglia.

«Non sarà un problema. Ha smesso di correre da poco ed i ragazzi con i quali avrà a che fare li conosce bene. D’altra parte per l’età che ha e per il fatto di aver corso molto all’estero ha il giusto rapporto con loro: ha l’autorevolezza necessaria per il ruolo che gli è stato affidato».

Non è un chiacchierone…

«Per lui parlano i fatti. In tutte le squadre che ha corso ha fatto cose importanti, sia da gregario sia da capitano».

Come si approccerà al ruolo?

«Non credo che avrà particolari difficoltà, anche perché si troverà uno staff, a cominciare da Velo, in grado di supportarlo. Poi potrà commettere qualche errore come è accaduto a me e a chi mi ha preceduto, ma Daniele è uno che impara in fretta e potrà darci belle soddisfazioni».