CICLOMERCATO: Astana a trazione italiana, presi anche Valerio Conti e Antonio Nibali

Conti
Valerio Conti al campionato italiano di Imola
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Sarà un’Astana a trazione italiana quella che si sta formando in queste settimane in vista della prossima stagione. A Vincenzo Nibali, Gianni Moscon, Leonardo Basso e al confermato Samuele Battistella si aggiungono infatti due corridori come Valerio Conti e Antonio Nibali.

Per quanto riguarda il classe 1993 si tratta di un grande cambiamento dopo otto anni alla UAE Team Emirates nei quali ha avuto la possibilità di mettersi in mostra al Giro d’Italia e alla Vuelta di Spagna, oltre che lavorare come uomo prezioso dei vari capitani della squadra. Nelle ultime stagioni Valerio Conti non ha mantenuto le aspettative e non è riuscito a fare il salto di qualità che gli si chiedeva da tempo. L’Astana Qazaqstan potrebbe essere la formazione giusta per rilanciarsi.

«Sono davvero felice di cambiare. Non vedo l’ora di unirmi al gruppo e di affrontare nuove sfide. Parliamo di una squadra internazionale forte ed equilibrata, con molti corridori italiani in rosa. Meglio, sarà più facile per me integrarmi velocemente. Dobbiamo ancora discutere gli obiettivi del 2022, ma il mio desiderio è quello di provare a vincere il più possibile».

Antonio Nibali raggiunge il fratello Vincenzo

Aria di cambiamento anche per Antonio Nibali che raggiunge così il fratello Vincenzo, rescindendo il contratto (da poco rinnovato) con la Trek-Segafredo. Per lui, passato professionista nel 2015 con la Nippo-Fantini, una vittoria in carriera al Giro d’Austria e tante fughe dalla distanza.

«Non vedo l’ora di conoscere i compagni di squadra e lo staff, spero di vivere anni felici qui in Astana e di aiutare nel raggiungimento degli obiettivi prefissati. Sono sicuro che troverò una bella atmosfera perché conosco gran parte dello staff e alcuni corridori. Le ultime stagioni sono state complicate con il Covid, ma ora tornerà tutto normale al 100% e io voglio farmi trovare pronto».