Nicolas Roche saluta il ciclismo: «Dopo 17 anni è arrivato il momento di appendere la bici al chiodo»

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Nicolas Roche in maglia rossa alla Vuelta di Spagna 2019 (foto: PhotoGomezSport)
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Dopo Tony e Daniel Martin e André Greipel un altro esperto corridore dice addio al ciclismo. Parliamo di Nicolas Roche, diciassette anni da professionista e dodici vittorie in carriera, che nelle ultime tre stagioni ha militato nel team DSM.

Buono scalatore, soprattutto in ottica corse a tappe, Roche ha ottenuto le soddisfazioni più grandi provando a fare classifica generale alla Vuelta di Spagna, dove ha ottenuto anche due vittorie intermedie, e mettendosi al servizio dei suoi capitani. Nel 2015 infatti il corridore irlandese è stato un uomo prezioso dello squadrone Sky che ha messo nelle mani di Chris Froome il suo secondo Tour de France.

L’ultima corsa Roche l’ha disputata lo scorso tre ottobre, davanti alla sua gente e alla sua famiglia, al campionato nazionale. Figlio del grande Stephen, Nicolas è riuscito in carriera a laurearsi ben quattro volte campione irlandese conquistando due volte la prova in linea e due volte la cronometro.

«Dopo 17 anni e più di 1270 giorni di corsa ricchi di ricordi, è arrivato per me il momento di salutare e guardare a un nuovo orizzonte. La mia ultima gara è stata il campionato irlandese, a casa, con i miei amici e la famiglia. Il ciclismo è la mia vita e mi ha dato tantissimo nel corso di questi anni. Mi ha permesso di conoscere e lavorare con persone fantastiche e di viaggiare in alcuni dei più lontani e stupendi luoghi del pianeta.

«È stata una grande esperienza anche correre e poter lavorare col Team DSM. Un’esperienza molto diversa da tutte le altre in passato. Ho continuato a imparare molto e mi è davvero piaciuto essere il “fratello maggiore” dei corridori più giovani in squadra. Passare altri quattro giorni in maglia rossa alla Vuelta 2019 resterà sempre nel mio cuore. Voglio ringraziare tutti per l’incredibile supporto ricevuto durante la mia carriera. Grazie!».