MONDIALI 2021 / Nizzolo: la rabbia per l’esclusione dagli Europei trasformata in motivazione. Giacomo è pronto per la sfida iridata

Nizzolo
Giacomo Nizzolo in maglia azzurra ai Campionati del Mondo di Doha
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La rabbia per la mancata convocazione agli Europei 2021 di Trento, Giacomo Nizzolo è riuscita a trasformarla in motivazione. Il brianzolo teneva molto a difendere la maglia di campione continentale e non essere nemmeno al via era quanto meno frustrante.

Davide Cassani, raggiunto da quibicisport.it, era quasi contento del disappunto di Nizzolo, perché «dimostra quanto Giacomo tenga alla maglia della Nazionale e quanto abbia fiducia nei propri mezzi. Lo aspetto al Mondiale». Ora il Campionato del mondo è arrivato. Siamo nelle Fiandre e tutto è pronto per il grande appuntamento.

Nizzolo prepara questo Mondiale da tutta la stagione. Così come hanno fatto Trentin e Colbrelli, anche lui si è sentito più volte durante l’anno con il commissario tecnico per scegliere il miglior percorso di avvicinamento alla gara iridata.

In quest’ultimo mese Nizzolo ha partecipato a molte corse nel nord Europa per prendere confidenza con le strade, l’aria diversa e l’atmosfera del pubblico a bordo strada. La vittoria non è arrivata ma alcuni segnali incoraggianti non sono mancati: secondo in una tappa del Tour of Britain e due top-ten tra Primus Classic e GP d’Isbergues.

Il ruolo di Nizzolo in questi Mondiali

Sarà interessante capire il ruolo che ricoprirà Nizzolo domenica. Sonny Colbrelli e Matteo Trentin hanno dimostrato di avere una condizione eccezionale, vincendo alcune classiche in Italia e ovviamente realizzando il capolavoro degli Europei.

Come sempre accade in queste occasioni sarà la strada a dare il suo verdetto. I muri delle Fiandre sono una sentenza, in pochi chilometri puoi passare dall’avere grandi sensazioni allo spegnimento totale della luce. Nizzolo partirà da capitano della nazionale azzurra, ma dovrà farsi trovare pronto in qualsiasi situazione di corsa per mantenere questo status.

Un corridore con il suo spunto veloce, in caso di arrivo ristretto allo sprint, può rivelarsi fondamentale. Noi speriamo che lui possa essere lì per giocarsi, dopo la vittoria al Giro, la maglia tricolore e la maglia di campione europeo, anche quella di campione del mondo.