Finalmente è arrivata la notizia che tutti gli olandesi e gli appassionati di ciclismo aspettavano. Mathieu Van der Poel sarà presente alla prova in linea dei Mondiali 2021 nelle Fiandre. I problemi alla schiena non sono del tutto passati e il fuoriclasse della Alpecin-Fenix arriva all’appuntamento iridato con una condizione fisica ancora precaria.
Van der Poel non si potuto allenare adeguatamente per arrivare al 100% della condizione a questi Campionati del mondo. Ed è stato costretto a interrompere anche il suo programma di avvicinamento che vedeva tra le altre corse il Benelux Tour.
Il problema alla schiena, dovuto probabilmente al cambio di posizione dalla bici da strada alla Mountain bike tra primavera ed estate, ha risentito della brutta caduta alle Olimpiadi di Tokyo, che, secondo WielerFlits, avrebbe riportato una dolorosa ernia del disco con fluido tra le vertebre della schiena.
A spiegare la convocazione è il commissario tecnico della nazionale olandese Kool Moerenhout. «Mathieu non ha avuto un avvicinamento ideale per questo Mondiale, ma sicuramente dà una dimensione in più alla nostra squadra. La sua partecipazione aumenta le nostre possibilità di successo. Potrebbe non essere il favorito numero uno a causa dei suoi problemi fisici, tuttavia un corridore come lui va sempre tenuto d’occhio».
Ricordiamo che al fianco di Van der Poel, Moerenhout ha convocato corridori del calibro di Dylan van Baarle, Bauke Mollema, Mike Teunissen, Sebastian Langeveld, Oscar Riesebeek, Danny van Poppel e Pascal Eenkhoorn.
«Abbiamo una rosa con diverse carte da giocare in finale, ma Mathieu sarà l’uomo più protetto, il nostro leader. Lui vuole sempre vincere e non partirebbe se non vedesse opportunità. Nelle ultime settimane ha visto che la sua schiena regge ed è riuscito a fare uno sforzo in più per presentarsi bene al Mondiale».
