EUROPEI 2021 / Verso la crono: Affini, la sorpresa. L’azzurro può sognare in grande

Affini
Edoardo Affini in azione con la maglia della nazionale italiana ai Campionati del Mondo di Imola
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TorpEdo: questo è il soprannome che a Mantova hanno coniato per il loro corridore più rappresentativo, Edoardo Affini. L’azzurro agli Europei 2021 di Trento, sarà il decimo nell’ordine di partenza dei trentanove nomi nella startlist che andranno a caccia del titolo continentale conquistato un anno fa dallo svizzero Stefan Küng. E considerate le sue ultime performance a cronometro, sognare una medaglia è più che lecito. Che gara ci possiamo aspettare dal 25enne lombardo? Analizziamolo su quibicisport.

Edoardo Affini: agli Europei 2021 di Trento con l’obiettivo medaglia

Campione europeo in linea tra gli juniores nel 2014; campione europeo a cronometro tra gli Under 23 nel 2018; terzo ad Alkmaar nel 2019 al debutto tra i pro’ e quinto lo scorso anno a Plouay. La costanza di Affini a livello continentale è stata a dir poco svizzera. Aggettivo scelto non a caso: uno perché gli avversari più temibili per le medaglie – oltre a Filippo Ganna, favorito principale per il titolo – sono Küng e Bissegger oltre a Evenepoel e Cavagna; due perché sul tracciato trentino bisognerà procedere al ritmo di un martello pneumatico ed essere precisi al centesimo di secondo per salire sul podio. Affini può farcela: sei cronometro disputate in stagione e il mantovano è quasi sempre stato nella Top Five. Secondo nella crono d’apertura del Giro d’Italia a 10″ da Ganna; terzo in quella conclusiva a Milano con un distacco di 13″ da Ganna e ad appena un secondo da Rémi Cavagna; quarto nell’ultima tappa del Giro di Danimarca a 7″ da Remco Evenepoel; piazzamento d’onore alle spalle di Stefan Bissegger il 31 agosto nella seconda tappa del Benelux Tour, senza dimenticare il podio centrato al campionato italiano vinto da Matteo Sobrero. Sorpresa? Alla luce di questi risultati non si direbbe, però il lampo sui grandi palcoscenici ad Affini finora è mancato. Che l’atmosfera di “Casa Italia” gli regali quella spinta in più per un traguardo meraviglioso? Siamo ottimisti e diciamo di sì. Forza TorpEdo, facci sognare!