Europei 2021 / Verso la crono: Pogacar la mina vagante. Tadej potrebbe stupire

Pogacar
Tadej Pogacar taglia il traguardo della cronometro al Tour de France 2021 (foto: A.S.O./Charly Lopez)
Tempo di lettura: 2 minuti

Sottovalutarlo è un grosso rischio, non prenderlo in considerazione un errore imperdonabile che nessun prim’attore del ciclismo mondiale può commettere: Tadej Pogacar sarà al via oggi nella prova a cronometro dei campionati Europei 2021 sulle strade del Trentino, pronto a giocarsi le sue chance su un circuito non particolarmente adatto alle sue caratteristiche ma che potrebbe essere ugualmente terreno per lasciare il segno.

Europei 2021: Pogacar, l’outsider di lusso

Pogacar è stato definito fenomeno non a caso: il vincitore del Tour de France 2021 è fortissimo in salita, dotato di un più che discreto spunto veloce e si è dimostrato un cronoman di elevato rango. Insomma, il classico corridore che è meglio non dare per vinto in nessuna occasione.

La cronometro di Trento non è particolarmente adatta alle sue caratteristiche: il circuito è di 22 km totalmente pianeggiante, senza neanche una difficoltà altimetrica il che avvantaggia gli specialisti puri, ma lo sloveno ha già dimostrato di essere un concorente temibile nelle prove contro il tempo in qualsiasi circostanza.

Quest’anno, in occasione della Gran Boucle, ha fatto sua la quinta tappa a Changé a Laval una cronometro di 27,2 km in cui batté il campione europeo uscente della specialità Stefan Kung infliggendogli diciannove secondi, precedendo inoltre corridori del calibro di Jonas Vingegaard, Wout van Aert, Mathieu van der Poel e Kasper Angreen. Impossibile dimenticare il suo capolavoro al Tour de France 2020 che vinse grazie a una splendida penultima tappa proprio con un capolavoro nella crono di 36,2 km a La Planche des Belles dove inflisse quasi due minuti a un incredulo Primoz Roglic, scalzato da una leaderhsip che sembrava granitica.

La domanda sorge spontanea: cosa potrà fare Pogacar? Potrà impensierire il nostro Filippo Ganna e lasciare il suo marchio di fabbrica anche in questa occasione? La risposta non tarderà ad arrivare: domani lo sloveno partirà alle 16.34, un minuto prima di Ganna, e di sicuro non lascerà nulla di intentato.