Chaves alla EF-Nippo, dopo 8 anni cambia: «Mi sento di nuovo un neo-professionista»

Esteban Chaves dopo otto stagioni cambia squadra: passa alla EF-Nippo
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Mister Sorriso cambia aria. Esteban Chaves, professionista dal 2011, dopo otto stagioni nell’Orica GreenEDGE, diventata poi Mitchelton-SCOTT e infine Team BikeExchange, passa alla squadra americana della EF-Nippo. Il vincitore del Tour de l’Avenir 2011, ha vissuto la sua migliore annata nel 2016: secondo classificato al Giro d’Italia e successi al Giro dell’Emilia e al Giro di Lombardia, ritrovando buone sensazioni quest’anno con il sigillo nella quarta tappa della Volta Ciclista a Catalunya e il tredicesimo posto al Tour de France. Ma cosa si aspetta Chaves da questa nuova esperienza? Sicuramente di trovare un bell’ambiente, visto che ci sono diversi corridori colombiani e poi di vestire un kit così tanto apprezzato come quello della EF-Nippo. Ascoltiamolo su quibicisport.

Esteban Chaves alla EF-Nippo: il colombiano firma con il team americano

La EF Education – Nippo ha ufficializzato l’ingaggio di Esteban Chaves. Il corridore colombiano lascia così il Team BikeExchange dopo otto stagioni per approdare alla formazione statunitense, all’interno della quale andrà a rinforzare la tradizionale e nutrita componente colombiana, andando di fatto a sostituire il connazionale Sergio Higuita che è approdato alla Bora – hansgrohe. Per lo scalatore classe 1990 si tratta di una nuova importante sfida di una carriera che, dopo un inizio decisamente promettente, è stata purtroppo funestata da diversi infortuni. Problemi che il colombiano sembra essersi lasciato alle spalle in un 2021 che lo ha visto tornare al successo alla Volta a Catalunya.

Volevo unirmi all’EF Pro Cycling per diversi motivi. Innanzitutto dall’esterno si vede che è come una grande famiglia dove tutti sono spinti dalla passione per il ciclismo. Inoltre, uno dei direttori è un corridore che ammiravo molto quando ho iniziato a correre in bicicletta (Juanma Garate) e finalmente mi piace avere compagni di squadra colombiani. Ma soprattutto, il kit da ciclismo è davvero fantastico – le prime parole dello scalatore colombiano – Sono entusiasta di tutto! Nuova bicicletta, nuova maglia, nuovi compagni di squadra, nuovo casco, nuove gare, nuove sfide. Mi sento di nuovo un neo-professionista”.