Tokyo 2020 / Roglic, Dumoulin, Van Aert: Jumbo-Visma senza limiti, ora tutto sui Mondiali

(foto: Jumbo-Visma/Alex Whitehead/SWpix/Cor Vos ©2021)
Tempo di lettura: 2 minuti

Il Dream Team del basket americano potrebbe benissimo scansarsi, a 29 anni dalle Olimpiadi di Barcellona. Roglic come Michael Jordan, Dumoulin come Magic Johnson, Van Aert sulle orme di Larry Bird. Un atterraggio in modalità Space Jam per il team Jumbo-Visma: la squadra giallo-nera che sì, ci permette di viaggiare con la fantasia perché è una corazzata senza limiti e ora mette nel mirino i prossimi Mondiali in programma in Belgio dal 19 al 26 settembre.

Jumbo-Visma: a Tokyo 2020 super con Roglic, Dumoulin e Van Aert

Clonate la Jumbo-Visma. Prendete a modello questi campioni, studiate i loro sistemi di allenamento, la loro posizione sulla bici, il modo in cui interpretano le gare in linea a cronometro, tutte ma proprio tutte, come si faceva a scuola spiando il quaderno del più bravo della classe, copiateli. Sì, senza vergogna, perché quando c’è qualcosa di bello, di unico, è legittimo assumerlo a modello e tentare di riprodurlo. Un oro e due argenti alle Olimpiadi: semplicemente straordinari e duttili. Una sfida a distanza anche con la Ineos-Grenadier, capace di conquistare due ori con Richard Carapaz nella gara in linea e con Thomas Pidcock nel Cross-Country.

La nitida identità di questi due squadroni, eredi delle vecchie Rabobank e del Team Sky, è un’assicurazione sul futuro: garantisce di poter ambire a traguardi straordinari anche alle prove iridate tra due mesi e poi la possibilità di conquistare anche altri talenti super-promettenti. Sì certo, Van Aert oggi ha pagato le grandi energie spese durante la gara di sabato scorso, ma la mentalità della Jumbo-Visma è quella di non risparmiarsi mai: Dumoulin e Van Aert, gregari di lusso di Roglic, oggi hanno condiviso la gioia più bella con il campione sloveno. Il gruppo dà fiducia e sicurezza e mixato con il talento straordinario, rende questo gruppo magico. Ad maiora, Jumbo Boys!