Questa faccia l’avete sicuramente già vista: due anni fa, quando Egan Bernal vinse il Tour de France e dalla sua Zipaquirá, in Colombia, arrivarono le immagini di questo suo giovane tifoso in lacrime, troppo grande la commozione nel vedere il suo idolo raggiungere l’apoteosi. Julián Esteban Gómez è morto ieri, a 13 anni, proprio nella città natale sua e di Bernal, Zipaquirá, nella Cundinamarca: l’ha investito un rimorchio mentre si allenava in bicicletta.
La notizia l’ha data su Twitter il presidente colombiano, Iván Duque. Ulián Esteban Gómez correva per la squadra ciclistica Zipaquirá, allenata dall’ex ciclista Fabio Rodríguez, e sognava di diventare un professionista come il suo giovane eroe. «Te ne vai senza poter realizzare i tuoi sogni e mi lasci senza avere nessuno a cui dare fastidio, solo 13 anni e un maledetto ‘mulero’ ti toglie la vita, la tua partenza anticipata mi spezza il cuore, posso solo dire mi mancherai per sempre mio caro Julián», ha detto Fabio Rodríguez.
Sebbene nessuna autorità abbia confermato le circostanze in cui il ragazzo è stato investito, i media locali riportano che l’incidente è avvenuto nel settore di Manas, sulla strada tra le città di Zipaquirá e Cajicá. Indimenticabili le parole con cui Julián Esteban aveva celebrato il trionfo del suo più grande idolo in un omaggio reso a Bernal nel 2019 dagli abitanti di Zipaquirá. «E’ stata una grande emozione vederlo. Egan è il nostro idolo e ho detto che lo ammiravo. Anch’io vado in bici e voglio essere come lui», disse in quell’occasione. Il suo destino cattivo lo aspettava in una strada trafficata, mentre dall’altra parte del mondo finiva un altro Tour de France.
