Una vittoria cercata e culminata con un’esultanza polemica. Matej Mohoric conquista la diciannovesima tappa, ma non riesce proprio a godersi fino in fondo il momento. I fatti di qualche giorno fa, con la perquisizione delle forze dell’ordine nell’hotel della sua Bahrain Victorious, fanno discutere e il campione sloveno non le ha mandate a dire.
Mohoric furioso
Mohoric si è sfogato ai media nel dopo gara: «Pensavo che Alpecin e Deceuninck avrebbero fatto la corsa. Invece non è stato così. Cerchiamo di tenere sempre alta la velocità e di andare il più forte possibile. Questo era il sistema migliore per far bruciare uomini preziosi alle squadre dei velocisti. Ho pensato a quanto accaduto due giorni fa. Non abbiamo nulla da nascondere. Sono deluso con il sistema. Sono entrati nel privato, controllando foto di parenti e amici. Non abbiamo niente da nascondere, siamo molto controllati».