Perché Garzelli è così pessimista sugli italiani al Giro?

Stefano Garzelli, vincitore del Giro d'Italia 2000 e attuale commentatore tecnico di Rai Sport
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Ha sorpreso non poco il pessimismo di Stefano Garzelli che nel commentare la tappa del Tour e del lungo digiuno francese per la conquista della maglia gialla, si è lasciato andare ad una fosca previsione sul Giro d’Italia. «Chissà se il Giro d’Italia verrebbe organizzato ancora dopo un così lungo digiuno di vittorie italiane – poi ha continuato – ora bisognerà aspettare ancora molti anni prima di vedere un italiano vincere il Giro d’Italia dopo Nibali». Andrea De Luca ha parzialmente cercato di ammorbidire la posizione ricordando che ci sono giovani che autorizzano a sperare bene, ma nessuno si è ricordato dell’ottimo Caruso che quest’anno ha entusiasmato conquistando uno splendido secondo posto dimostrando che i nostri corridori sono anche capaci di sorprendere positivamente e che il nostro movimento è più vivo di quanto teme il buon Garzelli.