Le strade di Elia Viviani e la Cofidis sembrano ormai irreconciliabili. Nelle due stagioni con la maglia della formazione francese, il velocista veronese ha ottenuto una sola vittoria nella Cholet-Pays de la Loire. Un bottino decisamente magro per un corridore del suo livello.
Il ciclomercato in questa fase della stagione è molto attivo e Viviani è uno dei velocisti più richiesti sulla scena. Su di lui è piombata infatti la Eolo-Kometa di Ivan Basso e Alberto Contador, pronta a fare un importante passo in avanti nella conquista della licenza WorldTour.
Intanto, il presidente della Cofidis, Thierry Vittu, si è confidato a L’Equipe, affermando di non voler rinnovare il contratto a Viviani. «Né Viviani né noi vogliamo portare avanti la collaborazione. E’ un peccato, lo avevamo preso per avere un leader forte per le volate, ma i risultati non ci hanno dato ragione. Abbiamo fatto di tutto per aiutarlo, nulla però ha funzionato».
Alle parole di Vittu si è accodato il team manager Cedric Vasseur. «Avevamo in mente il Viviani della Deceuninck, ma non si è lontanamente visto nei due anni con noi. Stiamo discutendo con Bryan Coquard, ma anche con Giacomo Nizzolo e Davide Cimolai».
