TOUR DE FRANCE / Pogacar risponde agli scettici: «Si sbagliano, ho molti controlli antidoping»

Tadej Pogacar in maglia gialla al Tour (foto: A.S.O./Alex Broadway)
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Un uomo solo al comando. Probabilmente anche il radiocronista Mario Ferretti sarebbe d’accordo sulla scelta di utilizzare la sua frase coniata per Fausto Coppi per la versione scintillante di Tadej Pogacar al Tour de France 2021. Lo sloveno dell’UAE Team Emirates è scatenato e ha già distanziato tutti i rivali più pericolosi di oltre 5′. Tuttavia il suo strapotere ha fatto storcere il naso agli appassionati francesi.

La risposta di Pogacar

Infatti c’è chi trova analogie inquietanti tra il suo strapotere e quello di Lance Armstrong, corridore squalificato a vita dalle corse dopo aver ammesso di essersi dopato nelle vittorie dei suoi sette Tour de France. Durante la conferenza stampa di ieri, Pogacar ha voluto fare chiarezza e rispondere agli scettici: «Penso che abbiamo molti controlli per dimostrare che si sbagliano. So, per esempio, che ieri (domenica ndr.) ho fatto tre controlli in un giorno: due prima della tappa e uno dopo. Quindi penso che questo dia abbastanza peso per dimostrare che si sbagliano».