TOKYO 2020 / Ganna, stai attento. Dumoulin sta tornando e vuole l’oro

Dumoulin
Tom Dumoulin in azione ai campionati del mondo di Imola nella prova contro il tempo.
Tempo di lettura: < 1 minuto

E’ alla sua prima corsa della stagione, eppure sta lanciando segnali già molto incoraggianti. Tom Dumoulin, dopo essersi preso una pausa dal ciclismo per alcuni mesi, ha deciso di tornare al Giro di Svizzera, competizione che presentava anche due cronometro individuali piuttosto impegnative.

I dubbi e le incertezze sono ormai alle spalle. Ora l’olandese sa quello che vuole dalla vita, e sa soprattutto cosa vuole dal suo 2021: la medaglia d’oro nella prova contro il tempo delle Olimpiadi di Tokyo. Lì, in Giappone, il favorito numero uno non può che essere Filippo Ganna, dominatore nelle ultime due stagione di quasi tutte le cronometro a cui ha preso parte. Ma ora il piemontese dovrà guardarsi attorno perché l’ex campione del mondo sta tornando sempre più forte, lo dimostra ieri il quinto posto nei 23 chilometri molto duri del Giro di Svizzera.

Parlando con dei giornalisti olandesi, Dumoulin predica comunque calma. La condizione non è ancora quella dei giorni migliori. Bisogna mettere più chilometri sulle gambe, ma per i Giochi c’è tempo. Manca più di un mese e Dumoulin ha tutto il tempo per tornare il corridore di una volta.

«Vedo dei miglioramenti e questa è una buona notizia – ha detto Dumoulin – Non sono ancora al mio vero livello, ma è anche giusto che sia così. Quello che sto facendo è un percorso di rientro ed era fondamentale mettermi a confronto con la bici da cronometro. I test sono andati bene, ora punto ai campionati nazionali».