Pinarello-Ineos Grenadiers, la storia continua: accordo per altri 4 anni

Fausto Pinarello e Dave Brailsford consolidano la loro avventura per altri quattro anni (foto: Ineos Grenadiers)
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Dal 2010, il team Ineos Grenadiers ha corso con 17 diversi modelli di Pinarello nei più grandi eventi del mondo. Sei nuove evoluzioni dell’iconico telaio Dogma sono state inoltre integrate da ulteriori versioni leggere. Seguendo le orme del Graal, la bici da crono Bolide ha aperto nuove strade e quel successo è stato ulteriormente rafforzato dalla versione Evo. Le aspirazioni nelle Grandi Classiche del team sono state promosse da una serie di telai incentrati sulle performance sul pavé, con K8 e K10 con varianti di sospensione, fino alla sospensione completa Dogma FS.

Pinarello e Ineos Grenadiers: quasi 400 vittorie insieme

La vittoria di Richie Porte al Criterium du Dauphine 2021 ha permesso al team britannico di raggiungere 393 vittorie in totale su Pinarello, ovvero ogni singola vittoria della squadra e tutti e 12 i suoi Grandi Giri, inclusi sette Tour de France e più recentemente il Giro d’Italia 2021, vinto di Egan Bernal.

Fausto Pinarello mostra a Egan Bernal la Dogma F12 con la livrea rosa (foto: Ineos Grenadiers)



Sir Dave Brailsford, Team Principal di INEOS Grenadiers, ha dichiarato: “Corriamo con le biciclette Pinarello sin dal nostro inizio ed è sempre stata una partnership fondata sull’amore condiviso per le corse e l’innovazione. Pinarello è un’azienda con un posto unico nel nostro sport. Hanno un profondo rispetto per il patrimonio del ciclismo, ma lo combinano con il desiderio di rimanere all’avanguardia della tecnologia e dell’ingegneria. Lo sport è cambiato molto nel corso degli anni e Fausto e il team sono stati una parte importante del nostro viaggio per oltre un decennio, supportando il team con il meglio della tecnologia delle bici. Abbiamo sperimentato molto, ma è ancora emozionante come quando abbiamo iniziato e siamo orgogliosi di continuare a correre insieme per molti anni a venire“. 

Fausto Pinarello ha dichiarato: “I corridori della INEOS Grenadiers sono ciclisti di livello mondiale, che amano le corse. Continuano a spingere per l’eccellenza in tutto ciò che fanno. Questa dedizione, professionalità e gioia di correre è ciò che consente ai nostri atleti di correre come fanno e ottenere i risultati che vediamo nelle più grandi gare del mondo, a bordo delle nostre bici. In Pinarello ci siamo sforzati di sviluppare costantemente la nostra bici da corsa di punta per mantenere la Ineos Grenadiers ai vertici. Questo impegno per mettere a loro completa disposizione il meglio possibile è iniziato con il Dogma 60.1, fino al Dogma F12 degli ultimi anni. La stessa evoluzione è seguita nelle bici per le Classiche del Nord e anche nelle nostre bici da crono. Vedere Filippo Ganna conquistare la cinquantesima vittoria di tappa nei Grandi Giri a Milano sulla Bolide Evo è stato un altro momento di orgoglio per tutti in Pinarello”.

Antonio Dus
, CEO di Pinarello ha aggiunto: “Siamo legati a INEOS Grenadiers sotto due aspetti. Le vittorie hanno sempre rappresentato il vero spirito di Pinarello ma soprattutto le ringraziamo per il magnifico esempio di lavoro di squadra e di passione che per noi di Pinarello è fonte di grande ispirazione nel nostro lavoro quotidiano”.