GIRO D’ITALIA / Jai Hindley, game over: l’australiano si ritira

Jai Hindley, in azione al Giro d'Italia 2021: l'avventura del 25enne australiano alla Corsa Rosa è terminata
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Finisce nel giorno più atteso, all’inizio della terza settimana, il Giro d’Italia di Jai Hindley. Un problema al soprasella lo costringe a tornare a casa. Il direttore sportivo dell’australiano, secondo classificato al Giro 2020, Matt Winston ha dichiarato con grande dispiacere: “Siamo davvero delusi di non avere Jai con noi oggi. Ha lavorato così tanto negli ultimi mesi per essere nella migliore forma possibile per raggiungere l’obiettivo della squadra qui al Giro, ed è un vero peccato vedere la sua gara finire in questo modo. La grinta e la determinazione che ha dimostrato nel cercare di superare gli ultimi giorni è una vera testimonianza e merito di chi è come ciclista e come uomo. Ha lottato contro un’incredibile quantità di dolore per cercare di valorizzare il grande lavoro fatto dalla squadra. È stata una decisione davvero difficile da prendere sia per la squadra che per Jai. L’attenzione si sposta ora sul recupero e continueremo a lavorare per i nostri obiettivi qui al Giro“.

Giro d’Italia: Jai Hindley si ritira. Le reazioni dello staff del Team DSM

Il medico del Team DSM Anko Boelens ha dichiarato: “Jai ha sofferto piuttosto duramente negli ultimi giorni con un igroma ischiatico – una piaga da sella – e mentre speravamo che le cose migliorassero, le sue condizioni sono peggiorate in modo significativo dopo la tappa di ieri. I suoi livelli di dolore non sono più tollerabili e con alcune grandi giornate in montagna in arrivo, non può continuare la gara in questo modo“.
Jai Hindley ha salutato così il Giro d’Italia: “Ovviamente non è così che volevo che finisse il mio Giro. La squadra ha davvero fatto il massio per cercare di aiutarmi, ma la situazione non è migliorata e io davvero non posso più continuare. Sono davvero deluso: ho lavorato molto duramente per essere qui e lottare anche quest’anno per il podio, ma non c’è un’altra opzione. Continuerò a fare il tifo per la squadra da casa e spero di tornare presto in azione“.