Gli occhi sono tutti puntati su di lui. I bookmaker addirittura lo considerano il secondo favorito, dietro solo a Egan Bernal. Tuttavia Remco Evenepoel non si vede come uno dei sicuri protagonisti del Giro d’Italia che sabato prenderà il via. Il belga della Deceuninck Quick-Step sta ancora recuperando dall’infortunio rimediato al Giro di Lombardia nel 2020, quando riportò la frattura del bacino. Dunque niente pressioni per lui.
Obiettivi
Durante la conferenza stampa, Evenepoel spiega. «Non puoi prepararti al 100% senza disputare alcuna gara, ma questo è un rischio che dovremo correre. In ogni caso sono contento di tornare nove mesi dopo l’infortunio. L’obiettivo vero è tornare a pedalare in gruppo e divertirmi. Del resto le corse mi sono mancate davvero tanto. Per il momento non mi preoccupo degli arrivi in salita e non ho comunque segnato nessuna tappa in particolare, è la prima corsa dopo mesi, non ho pressione. In questa stagione, il vero bersaglio sono le Olimpiadi, il Giro sarà una preparazione in vista di Tokyo. Non posso dire se sto meglio o sono più fiducioso dell’anno scorso, vedremo giorno dopo giorno».
