Vini Zabù sospesa: l’UCI ufficializza lo stop di 30 giorni dal 7 aprile

Gli atleti del Team Vini Zabù, in una foto d'archivio alla Vuelta a San Juan 2020
Tempo di lettura: < 1 minuto

L’UCI prende posizione sulla situazione della Vini Zabù. La formazione italiana è stata costretta a rinunciare alla partecipazione del Giro d’Italia dopo la positività riscontrata a Matteo De Bonis a due test antidoping. Le analisi hanno riscontrato la presenza di EPO. Questo caso si somma al caso di Matteo Spreafico, a sua volta positivo durante il Giro d’Italia 2020. Le due mancate negatività in pochi mesi hanno inevitabilmente portato la squadra nell’occhio del ciclone.

Provvedimento

L’Unione Ciclistica Internazionale ha stabilito che la Vini Zabù non potrà prendere parte ad alcuna prova fino al 6 maggio. Saranno dunque 30 i giorni senza gare per la formazione italiana, che si era autosospesa dal 7 aprile, dopo aver appreso della seconda positività.