TOUR OF THE ALPS / Da Moscon a Brambilla ecco i 30 italiani al via

Brambilla Trek
Gianluca Brambilla al foglio firma al Giro d'Italia 2020, ha vinto il Tour du Haut-Var
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Lunedì 19 aprile prende il via il Tour of the Alps, precedentemente conosciuto come Giro del Trentino, arrivato alla sua 44esima edizione. Le defezioni tra gli italiani sono molte, da Ciccone e Aru che hanno deciso una via diversa per prepararsi al resto della stagione, fino a Vincenzo Nibali, caduto mentre si allenava a Lugano, vicino casa.

Il Tour of the Alps parte da Bressanone e i corridori dovranno affrontare 713,9 i kilometri in 5 tappe. Percorso elettrico e nervoso, il continuo susseguirsi di salite e discese porterà la noia a zero e questo renderà l’evento davvero piacevole da seguire in tv.

Gli italiani al via del Tour of the Alps

I porta colori azzurri che prenderanno parte al 44esimo Tour of the Alps sono 30. I nomi più attesi tra gli azzurri sono quelli di Domenico Pozzovivo e Gianluca Brambilla. Il corridore della Qhubeka ha voglia di afre e bene e di dimostrare di essere ancora competitivo, invece Brambilla è diventato l’uomo di puta della Trek dopo le assenze di Nibali e Ciccone.

Gianluca Brambilla ha sicuramente il ruolo più arduo, quello di fare classifica in assenza dei due capitani. Siamo certi che la Trek abbia ridimensionato le proprie ambizioni a fronte delle defezioni dell’ultima ora. Rimane il fatto che Brambilla ha comunque una buona occasione per dimostrare le sue già note qualità e per ritagliarsi una vetrina in una stagione piena di impegni.

Il più giovane portacolori che prenderà parte a questa edizione è Kevin Pezzo Rosola 18enne della Tirol KTM Cycling Team, mentre il più anziano degli azzurri è Domenico Pozzovivo, con i suoi 38 anni.

I team italiani al via di questa corsa sono tre: Bardiani CSF Fainzanè, Eolo Kometa e Androni Giocattoli Sidermec.

I corridori azzurri che si vorranno mettere in mostra sono molti, e le occasioni non mancheranno. Le fuge sono una gran finestra per mettersi in mostra, soprattutto in corse importanti come questa.

Per quanto riguarda i gregari Alessandro de Marchi svolgerà un ruolo importante per Froome, anche se il “rosso di Buja” potrebbe farsi vedere in qualche attacco da lontano se gli verrà data licenza di uscire dal gruppo.
Per quanto riguarda invece Matteo Fabbro ci si aspetta il solito lavoro solido e concreto, con la possibilità di rimanere comunque vicino ai primi nella classifica generale.

Gli atleti azzurri in gara:

Andrea Vedrame AG2R Citroen
Leonardo Basso Ineos Grenadiers
Salvatore Puccio Ineos Grenadiers
Gianni Moscon Ineos Grenadiers
Domenico Pozzovivo Team Qhubeka ASSOS
Oliviero Troia UAE – Team Emirates
Marco Marcato UAE – Team Emirates
Antonio Tiberi Trek Segafredo
Antonio Nibali Trek Segafredo
Gianluca Brambilla Trek Segafredo
Matteo Sobrero Astana Premier Tech
Fabio Felline Astana Premier Tech
Matteo Fabbro BORA Hansgrohe
Kevin Colleoni Team BikeExchange
Alessandro De Marchi Israel Start-Up Nation
Simone Ravanelli Androni Giocattoli Sidermec
Alessandro Bisolti Androni Giocattoli Sidermec
Luca Chirico Androni Giocattoli Sidermec
Enrico Battaglin Bardiani CSF Fanzanè
Daniel Savini Bardiani CSF Fanzanè
Davide Gabburo Bardiani CSF Fanzanè
Filippo Zana Bardiani CSF Fanzanè
Giovanni Carboni Bardiani CSF Fanzanè
Luca Covili Bardiani CSF Fanzanè
Alessandro Fancellu Eolo Kometa
Davide Bais Eolo Kometa
Edward Ravasi Eolo Kometa
Cristian Scaloni Gazprom RusVelo
Kevin Pezzo Rosola Tirol KTM Cycling Team