CICLOMERCATO: Sagan sempre più lontano dal rinnovo. Arriva la conferma del team manager

Sagan
Peter Sagan al termine della Milano-Sanremo 2021.
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Siamo ancora a marzo, eppure già si muovono le trattative per il ciclomercato 2022. Il nome più gettonato è senza dubbio quello di Peter Sagan, il cui rinnovo con la Bora-Hansgrohe non è per nulla scontato. Lo slovacco, tre volte campione del mondo, è uno dei corridori più pagati del plotone e difficilmente abbasserà le proprie richieste. Sagan tuttavia il prossimo anno compirà 32 anni e la formazione tedesca non appare intenzionata a spendere quasi 5 milioni di euro per un atleta di quell’età.

Ralph Denk, team manager della Bora-Hansgrohe, ha confermato a Kolner Stadtanzeiger le proprie perplessità, affermando al contempo di voler sedersi al tavolo con Sagan per discutere della questione.

«Siamo in continuo contatto con Sagan e probabilmente una decisione arriverà nel mese di aprile. Peter per noi è stato fenomenale: con lui abbiamo ottenuto risultati incredibili e gli sponsor hanno ottenuto una notevole visibilità. Dobbiamo assolutamente ringraziarlo, ma anche iniziare a fare i conti con la sua età. E’ in una fase calante della carriera ed è anche uno dei corridori maggiormente retribuiti in gruppo. La scelta sarà: continuare con lui oppure investire quei soldi nei giovani?»

Non bisogna poi dimenticare che oltre ad avere un budget più ampio con il quale muoversi, la Bora-Hansgrohe potrebbe continuare ad investire su due corridori tedeschi che fino a questo momento hanno dimostrato enorme talento come Lennard Kamna e Maximilian Schachmann.

«Sarebbe bellissimo avere una stella del ciclismo nata e cresciuta sotto la nostra guida. Kamna e Schachmann potrebbero essere i principali candidati per ricoprire questo ruolo. Hanno enorme potenziale e noi faremo di tutto per farli crescere ancora e ottenere altri grandi risultati».