Con il Team Trek-Segafredo è in scadenza di contratto e non è detto che il prossimo anno continui a correre. Vincenzo Nibali non fa mistero del suo futuro e all’età di 37 anni (la prossima stagione saranno 38) è probabile che decida di attaccare la bici al chiodo, magari subito dopo la conquista di un ultimo grande successo (l’Olimpiade di Tokyo in programma a fine luglio?) oppure dopo un ultimissimo giro di valzer vissuto come una lunga passerella di addio dedicata ai suoi tantissimi tifosi.
E così sembra prendere sempre più corpo (soprattutto se i Giochi di Tokyo non dovessero andare come noi tutti speriamo…) l’idea che Nibali possa chiudere la stagione il prossimo anno al termine del Giro d’Italia 2022. In questo caso, se Vincenzo dovesse optare per questa scelta, il siciliano potrebbe cambiare squadra e infatti, non è un caso, che stiano già cominciando a circolare i nomi di alcune squadre interessate a prenderlo: tra queste, oltre alla UAE-Emirates e alla Bora-Hansgrohe, sembra farsi avanti anche il team kazako dell’Astana di Beppe Martinelli.
Un’idea suggestiva (con “Martino” in ammiraglia Vincenzo ha vinto due Giri e un Tour) ma che nei giorni della Tirreno-Adriatico ha iniziato ad essere molto di più che una semplice ipotesi. I due vecchi amici infatti sono stati visti chiacchierare più volte prima del via, proprio come facevano ai vecchi tempi: un nuovo riavvicinamento? Lo scopriremo presto, forse anche prima di quello che si possa immaginare…
