Porte, la sfortuna continua: caduto alla Parigi-Nizza, ma si escludono fratture

Porte
Richie Porte al Tour Down Under 2020
Tempo di lettura: < 1 minuto

La sfortuna sembra proprio non voler abbandonare Richie Porte. Il tasmaniano, alla prima corsa con la maglia della Ineos-Grenadiers dopo cinque stagioni tra BMC e Trek-Segafredo, è caduto malamente nella tappa di apertura della Parigi-Nizza.

L’impatto è stato davvero molto forte e, nonostante i raggi X abbiano escluso fratture nella zona lombare e del bacino, Porte è stato costretto ad abbandonare la corsa. La caduta sembra sia stata causata da una bottiglietta d’acqua sulla strada che ha atterrato, oltre al tasmaniano, anche Connor Swift e Aleksandr Vlasov. E’ l’altro Swift, Ben, a raccontare l’accaduto a CyclingNews…

«E’ stata una tappa caotica, c’era come la sensazione che qualcosa potesse accadere da un momento all’altro. Abbiamo imboccato una strada in leggera salita e George Bennett ha colpito una bottiglietta e questa è schizzata verso la ruota anteriore di Porte. Ho visto tutto, davvero non ci voleva».