Prestigio Bicisport: domani parte la 34ª edizione! Da Battaglin a Colleoni, un decennio di campioni

Prestigio Bicisport Giulio Ciccone Gianni Moscon
Il podio della Coppa San Daniele 2015, vinta da Giulio Ciccone davanti a Moscon e Vendrame (foto: Scanferla)
Tempo di lettura: 6 minuti

Nel ciclismo delle grandi classiche, c’è un grande classico che non può mancare: il Prestigio Bicisport. Ready, set, go! Si spengono i semafori, si accende lo spettacolo. Da domani finalmente si torna a correre sulle strade italiane anche per la categoria degli Under 23, i campioni del futuro. In 33 edizioni, tanti nomi importanti si sono susseguiti nell’albo d’oro, a conferma del certificato di qualità che rappresenta la vittoria nel Prestigio Bicisport. Oggi su quibicisport vi portiamo, con un flashback unico e dall’atmosfera amarcord, negli ultimi dieci anni del Prestigio: da Enrico Battaglin, trionfatore nel 2010, a Kevin Colleoni, primo classificato dello scorso anno. Pronti? Si parte!

Enrico Battaglin – Prestigio 2010

Enrico Battaglin nel 2010 vince otto corse, tra le quali spiccano il Gran Premio San Giuseppe a Montecassiano, la prima tappa e la classifica generale del Giro delle Regioni e il Gran Premio Capodarco. Successi che poi lo porteranno alla convocazione azzurra nella prova in linea dei mondiali Under 23 di Melbourne. Un’annata memorabile, coronata dal trionfo nel Prestigio Bicisport!

Fabio Aru – Prestigio Bicisport 2011

Il Cavaliere dei 4 Mori passa tra gli Under 23 nel 2009 con la Palazzago-Elledent-Rad Logistica. E due anni più tardi raggiunge l’apice del suo percorso prima del salto tra i pro’: nel 2011 Fabio Aru vince la Bassano-Monte Grappa, la classifica finale del Giro delle Valli Cuneesi e quella del Giro della Valle d’Aosta, oltre ai piazzamenti di rilievo al Giro Bio – concluso al quarto posto – e ai campionati italiani di Canicattini Bagni, dove arriva secondo nella gara in linea alle spalle di Matteo Trentin.

Davide Villella – Prestigio 2012 e 2013

Davide Villella da Magenta a uno storico double nel Prestigio Bicisport! Nessuno come l’attuale corridore della Movistar. Nel 2012 vince ben undici corse: spiccano il Trofeo Città di Brescia, due tappe al Giro del Friuli e altre due al Giro delle Pesche Nettarine. Score che gli permette di firmare un biennale con la Liquigas-Cannondale a partire dal 2014. Così nel 2013 ha l’occasione per bissare il successo nel Prestigio: vince il Giro della Valle d’Aosta e il Piccolo Giro di Lombardia. Chapeau!

Gianni Moscon – Prestigio Bicisport 2014

Il trentino della Ineos Grenadiers nel 2014 resta sempre sulla cresta dell’onda. Primo violino di un’orchestra che suona melodie soavi come quella della Zalf Euromobil Fior. Gianni Moscon sul traguardo del Piccolo Giro di Lombardia firma un autentico capolavoro: battuti Dylan Teuns e Pierre Latour. Nello stesso anno vince anche la Medaglia d’Oro Frare De Nardi.

Giulio Ciccone – Prestigio 2015

L’abruzzese nel 2015, a 21 anni, mostra subito di che pasta è fatto! Nella fantastica cantera del Team Colpack mette a segno i seguenti colpi: primo nella classifica degli scalatori al Giro della Valle d’Aosta con un secondo posto di tappa, vincitore della Bassano-Monte Grappa (foto), secondo al Piccolo Giro di Lombardia preceduto da Fausto Masnada e sul gradino più alto del podio alla Milano-Rapallo e alla Coppa Città di San Daniele, battendo il favorito Gianni Moscon. Anche in campo internazionale Giulio Ciccone inizia a rivelarsi un talento: arriva sesto al Tour de l’Avenir. Il Prestigio Bicisport 2015 è suo!

Vincenzo Albanese – Prestigio Bicisport 2016

Da Oliveto Citra, in provincia di Salerno, Vincenzo Albanese nel 2016 realizza numeri da fantascienza: con la maglia della Hopplà-Petroli Firenze conquista l’ambito traguardo del Gran Premio della Liberazione a Roma, diventando Re della capitale. Mette le ruote davanti a tutti anche al Trofeo Edil C, alla Ruota d’Oro e oltre i confini italiani firma la zampata nella prima tappa del Tour de l’Avenir.

Nicola Conci – Prestigio 2017

Un prodigio in un anno prodigioso. Questo è il frame giusto per collocare e descrivere l’annata di Nicola Conci con la Zalf Euromobil Fior. Nel 2017 il trentino stampa il suo nome con il marchio infuocato sugli Albi d’Oro del GP Sportivi di Poggiana (foto) e al Gran Premio Industria e Commercio di Prato. Performance che gli spalancano le porte per il Mondiale di Bergen e soprattutto per il Prestigio! Appena un anno dopo, a 21 anni, il contratto con la Trek-Segafredo.

Cristian Scaroni – Prestigio 2018

Cristian Scaroni nel 2018 con la Petroli Firenze-Hopplà-Maserati è un elogio alla continuità: terzo alla Piccola Sanremo, sul podio con Rocchetti e Romano; secondo al Giro del Belvedere in un ordine d’arrivo monstre con la vittoria di Stannard e nella top ten nomi del calibro di Sobrero, Battistella, Vlasov e Pogacar. E poi ancora: terzo classificato al Gran Premio Industrie del Marmo e secondo al GP Industria Artigianato e Commercio Carnaghese. Ora corre con la Gazprom-Rusvelo, ma prima è passato per un anno da sogno. Un anno da Prestigio!

Giovanni Aleotti – Prestigio 2019

Aprile 2019 è il mese che proietta Giovanni Aleotti – neopro’ con la Bora-hansgrohe da quest’anno – nell’orbita spaziale, alla conquista del Prestigio Bicisport. Procediamo con ordine: il 7 aprile arriva terzo al Trofeo Piva; il 13 aprile vince il Trofeo Edil C; il 22 aprile è secondo al Giro del Belvedere preceduto da Samuele Battistella; il giorno successivo si piazza secondo al Palio del Recioto. Fenomenale per la felicità del Cycling Team Friuli! Tra giugno e agosto un’estate da urlo: secondo ai campionati italiani a cronometro, sesto nella prova in linea e poi sesto al Giro del Medio Brenta e secondo al Gran Premio Sportivi di Poggiana. Il secondo posto al Tour de l’Avenir dietro al norvegese Tobias Foss, lo colloca in una dimensione da big. Prestigio strameritato!

Kevin Colleoni – Prestigio Bicisport 2020

La Prestigio Parade si conclude con l’ultimo campione targato Bicisport. Kevin Colleoni con la Biesse Arvedi Premac ha raggiunto maturità e consapevolezza: protagonista di un ottimo Giro d’Italia Under 23, il figlio d’arte di Imelda Chiappa, quando la strada sale non si nasconde e doma le pendenze. Secondo nella tappa di Bolca sulla scia di Tom Pidcock, secondo sul Monte Spluga sempre a pochi secondi dal britannico, leader della generale. Un’ottima Corsa Rosa conclusa sul podio, al terzo posto. La seconda posizione al Trofeo Città di S. Vendemiano – 60° GP Industria & Commercio dietro a Tiberi e il nono posto – miglior italiano – al Piccolo Lombardia, le ennesime conferme di un futuro meraviglioso da scrivere. Chi passa dal Prestigio Bicisport ha grandi sogni da trasformare in grandi obiettivi da raggiungere. Ad maiora!