Chi segue attentamente il ciclismo giovanile, conoscerà già Kevin Colleoni: 21 anni compiuti l’undici novembre e un contratto con la Mitchelton per le prossime due stagioni. Una costanza che, sommata al 3° posto ottenuto al Giro d’Italia Under 23, gli ha permesso di primeggiare nella classifica del Prestigio Bicisport. «Ho già avuto modo di conoscere alcuni compagni e una parte dello staff in un primo incontro a Varese durante lo scorso fine settimana – spiega – e ho avuto ottime impressioni. I ragazzi presenti mi sono sembrati alla mano: anche Matthews, che in un primo momento avevo reputato esagerato avendolo visto arrivare con la sua McLaren…».
Ad assisterlo, tuttavia, una madre d’eccezione: Imelda Chiappa, medaglia d’argento nella prova in linea alle Olimpiadi di Atlanta del 1996, battuta soltanto da Jeannie Longo. «Quest’anno doveva essere l’anno di Kevin – analizza Chiappa – ma per una serie di motivi è andata diversamente. Per me, l’importante è che abbia trovato una realtà interessata alla sua crescita. Appena l’ha capito anche lui, non ci ha pensato due volte e ha firmato. Io e mio figlio ci assomigliamo molto, per questo sono tranquilla quando penso al suo futuro. Quale corsa gli auguro di vincere? Il Lombardia, la sua preferita e quella di casa nostra».
