L’11 luglio del 2011 Sam Bennett a 20 anni al GP Van de Stad Geel vinceva la sua prima gara da professionista. A quasi dieci anni di distanza il bottino d’oro dell’irlandese della Deceuninck Quick Step è arrivato a quota 50. Un successo spuntato dal cilindro come il classico coniglio quello di oggi all’UAE Tour che arricchisce la sua invidiabile collezione. Una volata regale che premia il velocista di Wervik e tutto il Wolfpack.
Bennett, 50 centri tra i pro’: «La vittoria all’UAE Tour mi mancava»
In mixed zone, nella conferenza stampa della quarta tappa dell’UAE Tour, Bennett riflette su come è iniziata la sua esperienze nella corsa a tappe emiratina e su quanto sia importante iniziare la stagione con una bella vittoria: «Perdere l’opportunità di fare lo sprint nella prima giornata, è stato un po’ frustrante. Le gambe giravano bene, molto meglio di oggi in realtà. Dare vantaggio ai compagni che lottano per la classifica generale è stata però una buona scelta. Personalmente, ci tenevo davvero tanto a vincere all’UAE Tour quest’anno e sono arrivo motivato all’appuntamento. La squadra ha fatto un ottimo lavoro e ripagare tutti con il successo è stato importante. Non nascondo di essere stato piuttosto nervoso prima dello sprint. Dovevo ricordare a me stesso che fidarmi dei ragazzi è fondamentale. Hanno fatto un lavoro fantastico e hanno reso tutto più semplice».
Cinquanta vittorie da professionista per Sam Bennett, un traguardo straordinario che non tutti hanno l’onore e la bravura di raggiungere: «Raggiungere questa cifra da professionista è molto bello e la vittoria di tappa all’UAE Tour mancava alla mia collezione. L’anno scorso mi era sfuggita per poco. Ma eccomi qua, ce l’ho fatta!»
