All-in. Pronti a tutto! La Bora-hansgrohe per la prima grande esibizione nell’UAE Tour schiera l’artiglieria pesante sia in ottica classifica generale, sia per i match infuocati degli sprinter. Il frontman della formazione tedesca nella corsa a tappe emiratina sarà Emanuel Buchmann, già quarto classificato negli Emirati Arabi Uniti nel 2019. Interessante anche la presenza di Patrick Konrad: lo scalatore austriaco, ottavo al Giro d’Italia 2020, rappresenterà un’altra valida alternativa per i primi duelli in salita.
Da Ackermann a Benedetti: la Bora-hansgrohe al completo
Spostando la lente d’ingrandimento sul discorso volate, il nome in casa Bora-hansgrohe è unico ed è una garanzia: Pascal Ackermann. Il gigante di Kandel, che da poco ha compiuto 27 anni, durante la scorsa stagione è stato tra i più vincenti con otto successi, tra i quali va evidenziato proprio quello nella prima tappa dell’UAE Tour da Zabeel ad Al Marjan Island. Assente Peter Sagan, ancora a riposo a causa del Coronavirus. Il treno per le volate di Ackermann sarà composto da compagni fidati e affidabili come Martin Laas, Michael Schwarzmann e Ben Zwiehoff, quest’ultimo al debutto assoluto con la Bora-hansgrohe dopo quindici anni tra i team amatoriali e il 2020 con la Centurion-Waude, squadra Continental di Meckenbeuren, in Germania. Il jolly è italiano: Cesare Benedetti potrà ritagliarsi spazio per qualche fuga e lavorerà per i capitani.