UAE Tour: tre tamponi negativi per correre, il protocollo anti-Covid è rigidissimo

Un'immagine suggestiva del gruppo all'UAE Tour 2020 (foto: LaPresse/Fabio Ferrari)
Tempo di lettura: 2 minuti

Domenica con la terza edizione dell’UAE Tour inizierà ufficialmente la stagione 2021 del grande e spettacolare circus del World Tour, il circuito con le migliori competizioni nel mondo del ciclismo, che si chiuderà sabato 9 ottobre con il Giro di Lombardia. Dopo un 2020 compress-mode a causa dell’incombere del Covid, anche quest’anno le misure di prevenzione saranno molto importanti e curate nei minimi dettagli per evitare complicazioni e spiacevoli inconvenienti.

UAE Tour: tre tamponi negativi in sette giorni per partecipare

Prima della partenza, in programma domenica 21 febbraio, ci sarà da seguire un rigidissimo protocollo sanitario. Gli Emirati Arabi Uniti sono stati tra i primissimi ad avviare il processo della vaccinazione per la popolazione con il vaccino Sinovac, realizzato insieme alla Cina e a Israele e perciò i corridori dovranno seguire un iter sin da oggi che proseguirà giovedì, giorno del loro arrivo negli Emirati, dove ai giornalisti sarà vietato di seguire la corsa.

Per partecipare all’UAE Tour saranno necessari tre tamponi molecolari negativi: i test riguarderanno corridori, staff al seguito delle squadre e membri dell’organizzazione. Oggi è in corso la prima tranche di tamponi che, come da protocollo UCI, si svolge a sei giorni dal via della competizione. Secondo “giro” di tamponi giovedì, quando tutti arriveranno ad Abu Dhabi con un planning ben strutturato: sono previsti due voli charter con partenza da Milano Malpensa e da Parigi, per un totale di circa 450 persone coinvolte nella trasferta.

Dall’aeroporto arabo, corridori e personale saranno portati all’interno delle rispettive “bolle”, direttamente in albergo, dove attenderanno l’esito dei tamponi. Il terzo e ultimo test molecolare è fissato per domenica mattina, prima della partenza della tappa d’apertura dell’UAE Tour, da Al Dhafra Castle ad Al Mirfa. E per tornare in Europa? Servirà un altro tampone, da effettuare giovedì 25, al fine di evitare la quarantena nelle proprie nazioni di appartenenza.