Sappiamo tutti che se Anthony Edward “Tony” Stark, il geniale inventore miliardario e filantropo proprietario delle Stark Industries ed inventore dell’armatura Iron Man, andasse in bici, senza dubbio pedalerebbe su una Pinarello Dogma F12.
La Pinarello Dogma F12 è infatti tra le più tecnologiche bici del circuito World Tour; realizzata con una versione speciale del telaio Dogma F12 riesce ad essere più leggera di 60gr rispetto alla versione classica. Questo piccolo vantaggio di peso unito ad una aereodinamica ricercata fa risparmiare ben 8 watt a 40 km /h, il che si traduce in un guadagno di 1 secondo al km. Può sembrare una cosa da poco ma per i ciclisti del Teal Ineos-Granadier abituati a lottare con il coltello tra i denti per conquistare ogni centimetro contro l’avversario, avere questo piccolo vantaggio può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta.
La tecnologia della Dogma F12 non finisci qui ma continua con la tecnolgia del telaio asimmetrico, in particolare al posteriore dove i foderi del carro sono leggermente disallineati per conferire una maggior rigidità laterale e di conseguenza una miglior trasmissione della potenza.
La trasmissione della potenza è affidata al gruppo completo Shimano Dura Ace Di2 con tutti i cavi instradati all’interno del telaio, così come le ruote e i pedali sono entrambi Shimano Dura Ace.
Insomma una bici super tecnologica che non farebbe invidia nel laboratorio di Tony Stark.
