Donne o uomini, nessuna differenza: continuano le modifiche al calendario 2021

Una fase di gara al Tour of the Gila 2019, ultima edizione disputata prima dello stop dello scorso anno (foto: Twitter/Tour of the Gila)
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Proseguono senza sosta, come un fiume piena, le notizie di corse cancellate o rinviate sia in campo maschile che in quello femminile.

Per quel che riguarda gli uomini, gli ultimi aggiornamenti giungono dall’Olanda e dagli Stati Uniti, nazioni che avrebbero dovuto ospitare rispettivamente PWZ Zuidenveldtour e Tour of the Gila. Entrambe le corse, con grande dispiacere da parte degli organizzatori locali, sono state rinviate o hanno fatto richiesta di essere spostate a settembre.

Appuntamento all’autunno

Negli States, il Tour of the Gila (originariamente in calendario dal 28 aprile al 2 maggio) è ora programmato dal 29 settembre al 3 ottobre.

«I dirigenti locali e regionali hanno convenuto che posticipare la manifestazione sia stata la decisione migliore» – ha dichiarato Jack Brennan, fondatore dell’evento. – «Certo, alcune persone si lamentano, ma la sensazione generale è che dobbiamo compiere passi avanti nelle vaccinazioni e arrivare a un punto in cui possiamo essere al sicuro».

Rinvio in Olanda

Destino simile alla corsa a stelle e strisce lo avrà il PWZ Zuidenveldtour. La gara olandese, solitamente in programma l’ultimo sabato di aprile (quest’anno il 24), se l’UCI darà l’ok andrà in scena il 18 settembre.

«Speriamo tutti che la gara possa svolgersi in buone condizioni il 18 settembre, con un vasto pubblico, tanti corridori e ovviamente tutti i volontari appassionati di ciclismo», questo l’augurio del comitato organizzatore.

Due eventi in meno per le donne

Si fa sempre più complessa anche la situazione intorno al calendario femminile. Nelle ultime ore, infatti, la notizia della cancellazione del Dubai Women’s Tour è stata seguita da quella analoga inerente la RideLondon Classique.

La corsa britannica, cancellata anche lo scorso anno, era prevista per il prossimo 30 maggio. Con grande anticipo però, gli organizzatori hanno subito fatto intendere che l’andamento della pandemia renderà impossibile lo svolgimento della gara in sicurezza per quella data.

«Sappiamo che è una notizia molto deludente che gli eventi programmati per maggio non possano aver luogo, soprattutto per gli enti di beneficenza, poiché dal primo evento nel 2013 sono stati raccolti oltre 80 milioni di sterline per giuste cause» ha affermato il direttore dell’evento Hugh Brasher.

«Comunque,sono certo che tutti capiscano perché è stata presa questa decisione e non vediamo l’ora di accogliere i partecipanti e il gruppo di professionisti per le strade di Londra nel 2022».

Con la cancellazione della RideLondon Classique al momento salgono dunque a tre il numero di eventi annullati nel World Tour femminile. Assieme alla manifestazione inglese erano infatti già andate in contro alla stessa sorte Cadel Evans Great Ocean Road Race e Itzulia Basque Country.