Non può non suonare un forte allarme per la prolungata assenza di Letizia Paternoster dai ritiri della sua squadra, la Trek, e della Nazionale. La Paternoster è indisponibile da Natale. Ha saltato i primi raduni di Montichiari e continua a non rispondere alle convocazioni per una preoccupante forma influenzale che non riesce a debellare.
I test precauzionali hanno smentito ogni collegamento con la pandemia, ma è innegabile che la prolungata assenza della campionessa trentina comincia a destare allarme. Il 2020 tra la pandemia e gli infortuni l’ha costretta a lunghe soste senza gare e allenamenti.
Letizia Paternoster: sale la preoccupazione verso Tokyo 2021
Ed ora il 2021 è cominciato sotto un segno abbastanza preoccupante considerando che praticamente lei, una delle migliori punte azzurre in vista delle Olimpiadi di Tokyo, non ha ancora iniziato a lavorare in maniera importante e con tinuativa.
Tra l’altro Vittoria Guazzini è pronta a “rubarle” il posto e certo Letizia non è contenta di questa situazione. Tutti i giorni sente le sue compagne, in ritiro in Sicilia, a Noto prima e sull’Etna poi, non nascondendo il dispiacere per non essere al lavoro con loro.
Ovviamente sia dalla Spagna, ritiro Trek, sia dalla Sicilia, ritiro azzurro, continuano ad arrivarle messaggi di affetto e di attesa. Ma Salvoldi non può non essere preoccupato di questa situazione anche se il fisico agile di Letizia fa sperare in un rapido recupero della condizione migliore.
