
Ultimi giorni dell’anno e si susseguono le trattative per completare gli organici in vista della prossima stagione.
Gli ultimi colpi, in ordine cronologico, li hanno messi a segno Intermarché-Wanty-Gobert e Alpecin-Fenix ingaggiando per il 2021 rispettivamente Taco Van der Hoorn e il giovane Edward Anderson.
Un altro anno nel World Tour
Cambia squadra ma resta nel World Tour Taco Van der Hoorn. Nel 2021 infatti, l’olandese ex Jumbo-Visma, correrà con i colori della Intermarché-Wanty-Gobert, al primo anno nella massima categoria.
Vincitore nl 2018 della Primus Classic e di una tappa al BinckBank Tour, Van der Hoorn rafforzerà l’organico della compagine belga per le gare di un giorno.
«Sono molto felice di poter difendere i colori della Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux nella prossima stagione» ha dichiarato Van der Hoorn commentando il passaggio nella sua nuova formazione.
«I miei obiettivi e le mie capacità si sposano perfettamente con quelli della squadra.Correre al servizio degli altri si adatta bene alle mie caratteristiche ma anche competere per la vittoria mi intriga.All’interno di Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux troverò il perfetto equilibrio tra l’agire da gregario e andare a caccia delle mie opportunità.È una bella sfida!Non vedo anche l’ora di partecipare anche a un grande giro e mettermi in risalto correndo in maniera aggressiva come di solito fa l’Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux».
Da Axel Merckx a Mathieu Van der Poel
Edward Anderson invece sarà l’ennesimo talento lanciato dalla Hagens Berman Axeon di Axel Merckx che proverà a mettersi in luce a un livello più alto tra i professionisti.
Dopo quattro anni con la compagine statunitense, Anderson infatti assaggerà i grandi palcoscenici del ciclismo mondiale con la maglia della Alpecin-Fenix, squadra in cui farà conoscenza con un fuoriclasse come Mathieu Van der Poel.
«Il 2020 volge al termine e con questo anche il mio quarto e ultimo anno con l’Hagens Berman Axeon» ha scritto su Instagram Anderson.
«Sembra ieri che sono arrivato al mio primo ritiro con la squadra a Calabasas, in California.Non posso che ringraziare tutti i compagni e lo staff per questi quattro incredibili anni trascorsi facendo un programma davvero straordinario e per avermi aiutato a diventare la persona e il corridore che sono oggi.Ho stretto amicizie che dureranno per tutta la vita e ho condiviso esperienze che terrò nel cuore per sempre.Grazie (Axel Merckx) per aver creduto in me e per avermi dato l’opportunità di una vita».