Cameron Vandenbroucke, figlia dell’indimenticato Frank, lascia il ciclismo

Cameron Vandenbroucke, figlia dell'indimenticato Frank, si ritira dal ciclismo (foto: Instagram/Cameron Vandenbroucke)
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Cameron Vandenbroucke come la maggior parte dei figli d’arte, ha scelto il ciclismo sulla scia dell’indimenticato padre Frank: vincitore dal ’95 al ’99 di numerose corse tra le quali spiccano la Parigi-Nizza del 1998, la Gent-Wevelgem del 1998 e la Liegi-Bastogne-Liegi del 1999, il corridore scomparso prematuramente nel 2009 a soli 35 anni, aveva trasmesso questa grande passione a Cameron, nata nel 1999.

Cameron Vandenbroucke lascia il ciclismo a 21 anni

Passata tra le Elite nel 2019 con la Lotto Soudal Ladies, Cameron Vandenbroucke ha ottenuto come miglior risultato della sua breve carriera ai vertici il 33° posto ai Campionati Nazionali del Belgio nel 2019. Ora, a fine 2020, arriva la decisione di smettere a pedalare: a Sporza ha dichiarato di non essersi mai sentita a proprio agio in gruppo, in particolare a causa dei ripetitivi e costanti paragoni con il padre Frank. Gli infortuni e l’ondata di commenti negativi sui Social da parte di alcuni haters, l’hanno portata a cambiare il percorso della sua vita. Fidanzata con Tim Merlier, campione belga e corridore della Alpecin-Fenix, da adesso si dedicherà tra le varie opzioni a disposizione, al commento in tv e agli studi universitari.