Rory Sutherland is back: l’Australia lo sceglie come coordinatore tecnico Elite

Rory Sutherland alla Milano-Sanremo del 2020 (foto: Israel-Start Up Nation)
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Rory Sutherland, omonimo del noto copywriter e professionista dell’advertising britannico, torna subito a respirare l’aria del grande ciclismo. Il 38enne ex UAE-Team Emirates dopo l’ultima stagione con la Israel-Start Up Nation che ha segnato il capitolo conclusivo di quindici anni nel professionismo, ha annunciato il ritiro. Ma ecco che si è presentata immediatamente una grandissima occasione: la sua nazionale australiana gli ha proposto l’incarico di coordinatore di ciclismo su strada per la categoria Elite.

Rory Sutherland non ci ha pensato su due volte e ha accettato con grande orgoglio: «Sono immensamente fiero di entrare a far parte della nazionale australiana di ciclismo con il ruolo di coordinatore per le competizioni su strada Elite. Il mio nuovo ruolo mi permetterà di dare qualcosa allo sport che mi ha regalato tantissime soddisfazioni negli ultimi 20 anni. Non vedo l’ora di lavorare con tutti e aiutare l’Australia a raggiungere bellissimi traguardi nel ciclismo».

La nazionale dei canguri, come del resto tutte le altre, si concentrerà in prevalenza sui Giochi Olimpici di Tokyo 2021. Lì i kangaroo potranno recitare ruoli di protagonista sia nella prova a cronometro con Rohan Dennis, sia nella gara in linea con Michael Matthews. A Rory Sutherland il compito di farli arrivare prontissimi, insieme al resto dello staff tecnico e ai compagni di spedizione, all’appuntamento con i cinque cerchi.