Sì avete letto bene: il vivaio Under 23 della Groupama-FDJ dal prossimo anno avrà nel proprio organico un certo Pidcock. Non abbiamo le traveggole, ma parliamo semplicemente di Joe Pidcock, il fratello minore di Thomas che invece dal prossimo anno correrà con la maglia della Ineos-Grenadier. Joe è un classe 2002 e per il momento non ha ancora ricalcato le orme, prodigiose, del fratello maggiore, ma la squadra francese punta molto su di lui, anche per una questione d’immagine.
Ma non è solo immagine La Conti Groupama-FDJ che presenta tredici corridori alcuni fra i quali grandi speranze per il futuro del ciclismo. Tra i più interessanti c’è sicuramente l’estone classe 200 Rait Ärm che lo scorso anno conquistò il bronzo ad Alkmar nell’europeo su strada Under 23 alle spalle di Dainese e Larsen risultando anche il più giovane corridore in top ten.
Da seguire con lui il nostro Lorenzo Germani, scalatore ciociaro del 2002 che proviene dalla categoria juniores e del quale ancora non si conoscono esattamente i propri imiti: quest’anno Germani è finito secondo al campionato italiano di categoria dietro l’altro talento del nostro ciclismo giovanile, Montoli.
Altri corridori di cui sentiremo parlare sono sicuramente il francese Théo Nonnez, all’ultima chiamata per trovare un posto tra i professionisti, l’interessantissimo neozelandese Reuben Thompson e un altro fratello d’arte, l’olandese Marijn van den Berg: suo fratello Lars dall’anno prossimo correrà proprio con la Groupama-FDJ. A concludere la rosa dei tredici corridori il passista britannico Lewis Askey, i francesi Hugo Page, forte cronoman, Enzo Paleni, Paul Penhoet e Antoine Raugel, e infine un altro corridore neozelandese: Laurence Pithie.
