
Piano piano, rosicchiando un po’ di tempo di qua e di là, a oggi Wilco Kelderman, secondo in classifica generale alle spalle di Almeida sembra il grande favorito per portare a casa questo Giro 2020. Le trappole nelle ultime 5 tappe rimaste sono nascoste dietro ogni angolo e soprattutto per uno come lui che in carriera ha vinto pochissimo, anche per un po’ di sfortuna accumulata in tante corse, meglio non sbilanciarsi troppo e cercare di raccogliere tutto il prima possibile.
In questa chiave va letta l’azione a tratti devastante della sua squadra nella tappa di ieri: prima in pianura e poi in salita con Hamilton e Hindley – ora terzo in classifica generale – che hanno distrutto il gruppo verso Piancavallo.
«Quando siamo arrivati sulla salita finale abbiamo fatto un grande lavoro di squadra. Abbiamo tenuto un ritmo eccellente. Jai Hindley ha fatto un lavoro davvero perfetto, è stato davvero super, super forte. È un peccato che non abbiamo potuto vincere la tappa e ci siamo solo avvicinati alla maglia rosa, ma non avevo più gambe per fare lo sprint. Ma è stato davvero fantastico come abbiamo corso. È stata una giornata molto difficile con molte strade strette, tortuose. Se poi corri tutto il giorno davanti e a questo ritmo facilmente arrivi alla fine che sei cotto».