Ciccone: «Sono qui per aiutare Vincenzo. La condizione arriverà nella 3ª settimana»

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Giulio Ciccone in azione con la maglia Trek-Segafredo durante la Milano-Sanremo 2020.
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Nella conferenza stampa di ieri pomeriggio, Giulio Ciccone ha parlato del suo travagliato percorso di avvicinamento al Giro d’Italia 2020.

L’abruzzese, ricordiamo, era stato trovato positivo al Covid-19 e ha saltato la Tirreno-Adriatico, step fondamentale per testare le proprie gambe in ottica Corsa Rosa.

Nonostante due settimane senza bicicletta, la Trek-Segafredo (e Vincenzo Nibali), non potrà fare a meno di Giulio, pedina importante per la caccia al Trofeo Senza Fine.

Ciccone, nella magnifica cornice del Tempio di Segesta, ha confermato la sua posizione all’interno del team e ha espresso le sue sensazioni a meno di 24 ore dal via.

«Sono qui per aiutare Vincenzo, specie nella terza durissima settimana. Sono indietro di condizione, ho bisogno di alcuni giorni di gara per riprendere il ritmo. Ci vuole pazienza ma se avrò la possibilità non me la farò sfuggire. Mi piace molto la tappa di Roccaraso. È vicino casa mia ma forse arriva troppo presto. Prima di tutto bisognerà tutelare la classifica generale di Vincenzo».