Fernando Gaviria vince il 5° Giro della Toscana, prova valida per la Ciclismo Cup. A Pontedera il quadro che rende omaggio all’indimenticato commissario tecnico azzurro Alfredo Martini, è una volata atipica, lunghissima e magistrale del velocista colombiano della UAE-Emirates, andato oltre il classico copione scritto per gli sprinter. Davanti al gruppo non c’è una squadra-pilota, incaricata di organizzare le fasi preliminari ai cinque-seicento metri decisivi. A quel punto, ai 300 dalla linea del traguardo Gaviria ricorda di aver iniziato a correre in bici sui velodromi, sulla scia della sorella maggiore Juliana.
L’azione del corridore di La Ceja è il tipico allungo marcato, potente e deciso da finisseur. Nessuno si aggancia alla sua ruota e finalmente “Nando” può esultare sulle strade italiane, dopo i piazzamenti ottenuti alla Tirreno-Adriatico, firmando la settima vittoria stagionale davanti a Robert Stannard (Mitchelton-SCOTT) ed Ethan Hayter (Ineos Grenadiers)
Fuga di giornata sviluppata da Connor Brown (NTT), Cristian Rodriguez (Caja Rural RGA), Mikel Iturria (Euskaltel Euskadi), William David Muñoz Perez (Colombia Tierra de Atletas), Raffaele Radice (Sangemini Trevigiani Mg Kvis), Filippo Colombo (Nazionale Svizzera) e Guido Draghi (D’Amico Um Tools). Man mano gli otto di testa perdono terreno ed elementi portanti per strada. All’ultimo passaggio sulla salita di Peccioli ci provano Jacopo Mosca (Italia/Trek Segafredo) e Giovanni Moscon (Ineos Grenadiers). Il gruppo principale non lascia spazio e Gaviria se lo ritaglia con un numero mix di astuzia, furbizia e ottima condizione fisica. Il Giro della Toscana 2020 parla colombiano.
Ordine d’arrivo 5° Giro della Toscana
| 1 | Fernando Gaviria | UAE-Emirates |
| 2 | Robert Stannard | Mitchelton-SCOTT |
| 3 | Ethan Hayter | Ineos-Grenadiers |
| 4 | Biniam Girmay | Nippo Delko Provence |
| 5 | Stefan Bissegger | Svizzera |
