Campionato italiano a cronometro: poker della Longo Borghini

Elisa Longo Borghini impegnata nella cronometro individuale del campionato italiano 2020. Foto: Poci's
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Elisa Longo Borghini conquista per la quarta volta in carriera il titolo di campionessa italiana a cronometro. La ciclista della Trek-Segafredo ha percorso i 34,7 chilometri in programma chiudendo in 44’59”.

Alle spalle della piemontese, con 10″ di ritardo, si piazza Vittoria Bussi della Open Cycling Team, al terzo argento consecutivo. Vittoria Guazzini chiude il podio anticipando la favorita di giornata, Elena Cecchini. Risultato amaro per la friulana, quarta ad oltre un minuto.

La Longo Borghini torna dunque a vestire la maglia tricolore dopo i successi del 2013, 2016 e 2017. «Sono veramente super contenta di questa vittoria. Il percorso non era proprio adatto alle mie caratteristiche, l’avrei preferito più duro, però la voglia di vincere era tantissima. Sono partita decisa, convinta dei miei mezzi e senza pensare troppo all’aspetto tecnico della prova. Sapevo che dovevo partire forte, sfruttando la prima parte e la salita della Rosina, correndo anche il rischio di finire in calando. Ho deciso di rischiare e la scelta ha pagato.

«La condizione è buona, ho lavorato bene in ritiro ma so di poter crescere ancora. La caduta di martedì al Giro dell’Emilia mi ha lasciato qualche strascico e oggi mi ha un po’ condizionato, nonostante sia stata una prestazione che mi rende molto felice. Voglio che questo successo sia il primo di step in vista dei prossimi appuntamenti, Giro Rosa in testa, ma sempre con i piedi per terra e concentrata. 

«E’ il quarto titolo, ma non ci si abitua mai a vestire il tricolore. Purtroppo, per varie ragioni, nelle ultime due stagioni non ero riuscita a esprimermi come volevo ma quest’anno volevo assolutamente ritrovarmi.»