Unibet Rose Rockets, quante reali possibilità ha di partecipare al Tour de France 2026?

Bas Tietema ha spiegato quante possibilità ha la sua squadra di partecipare al Tour de France 2026
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Quando nel 2023 il Tour de Tietema è passato da canale YouTube a squadra ciclistica, l’obiettivo era chiaro: partecipare al Tour de France 2026. L’anno indicato da Bas Tietema è ormai alle porte: quante reali possibilità ha la Unibet Rose Rockets di essere convocata?

Facciamo chiarezza tenendo conto che Lotto e Intermarché diventano una squadra sola, che Arkea-B&B Hotels si è sciolta e che Cofidis retrocede dal massimo circuito. Al Tour de France verranno sicuramente invitate le 18 formazioni World Tour più la prima squadra Professional dalla classifica UCI che ha accesso a tutti i grandi Giri, in questo caso proprio Cofidis. Hanno poi diritto a una wild card anche le due squadre Professional dietro Cofidis, ossia Tudor Pro Cycling e Pinarello-Q36.5 Pro Cycling Team.

Grazie a una modifica al regolamento UCI di quest’anno, gli organizzatori del Tour de France potranno estendere l’invito ad altre due squadre che sono tra le prime 30 del ranking. Sulla base di ciò, sono idonee: TotalEnergies, Caja Rural-Seguros RGA, Unibet Rose Rockets, Burgos-Burpellet-BH, Equipo Kern Pharma, Bardiani-CSF e Team Polti VisitMalta.

Alla luce delle scelte solitamente adottate dal Tour de France, gli organizzatori danno priorità a squadre con licenza francese, quindi TotalEnergies e Unibet Rose Rockets.

«Con un piazzamento tra i primi 30 in questa stagione e la crescita che stiamo vivendo, vogliamo essere il più preparati possibile qualora si presentasse l’occasione – ha detto Bas Tietema a Wielerflits – Ci sono stati così tanti fattori esterni che aumentano o diminuisco le possibilità. Un’ulteriore wild card, una fusione, lo scioglimento di una squadra… Non si può pianificare tutto questo».

Ha continuato: «Se ci sono squadre prima di te che vengono eliminate, tutto cambia. Ci sono diciotto WorldTeam, tre wildcard garantite, e poi ne rimangono due. C’è TotalEnergies, che ha dimostrato il suo valore negli ultimi anni con Jordan Jegat e Anthony Turgis. Ma trovo ancora molto difficile dire che siamo i prossimi in lizza. La nostra crescita è stata incredibilmente rapida: è fantastico che si parli di noi come una possibile contendente».

L’acquisto più importante fatto da Tietema per il 2026 è nientemeno che Dylan Groenewegen. «Con Dylan Groenewegen abbiamo reclutato qualcuno che può essere competitivo al Tour. In questo senso, abbiamo tenuto conto della crescita della nostra squadra. Che si tratti del Tour o di altre corse importanti, lo stiamo sicuramente tenendo in considerazione. Se il Tour si terrà davvero, sarà la prima volta per noi. Dobbiamo ancora fare progressi prima di allora. Con Lukáš Kubiš e Dylan avremo sicuramente corridori in grado di competere ai massimi livelli, che si tratti di classiche o tappe da volata. Ma la cosa difficile delle wild card è che sono imprevedibili».