Pogacar perde la sua Pogi Challenge. Il vincitore Feather: «Non è riuscito a prendermi»

Pogacar premia Andrew Feather per aver vinto la Pogi Challenge 2025
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Il 12 ottobre Tadej Pogacar ha organizzato nella sua città la “Pogi Challenge“, una gara amatoriale che si svolge sulla salita di Krvavec vicino al Komenda e che serve a raccogliere fondi per la Tadej Pogacar Foundation. Il regolamento è molto semplice: Tadej, ovviamente presente, parte sei minuti dopo i 900 amatori al via. Lungo la salita di 13,9 chilometri li ha recuperati tutti tranne uno. Si chiama Andrew Feather ed è un avvocato inglese di 40 anni specialista delle cronoscalate amatoriali.

«Continuavo a guardami le spalle perché pensavo che da un momento all’altro mi avrebbe preso, ma non l’ha fatto. Non è riuscito a prendermi», ha detto Feather a CyclingWeekly. Il suo tempo è stato di 44’15”; Pogacar ci ha messo tre minuti e mezzo in meno (40’44”), ma considerato l’handicap iniziale non è riuscito nel sorpasso.

«C’erano migliaia di persone all’arrivo, tutti per lui. Probabilmente voleva vincere per il suo pubblico quindi mi sono sentito un po’ in colpa a portargli via il successo», ha detto sorridendo Feather. Pogacar, poi, lo ha premiato stringendogli la mano e facendogli i complimenti. «Tadej mi ha detto “Bella corsa, ben fatto”. L’unica cosa che mi dispiace è non aver fatto una foto insieme. Sono occasioni che capitano una volta nella vita».

Tadej, invece, ci ha scherzato su quando gli è stato chiesto se la UAE, a questo punto, può pensare di ingaggiare Feather. «La nostra squadra è già al completo – ha detto divertito al giornalista sloveno Igor Tominecma chi va così forte in salita può sempre essere utile. Ognuno segue la sua strada, magari questi amatori non vorrebbero nemmeno diventare professionisti. Li rispetto molto».