Il Giro di Svizzera proporrà anche quest’anno un percorso davvero interessante, ricco di salite e che lascia poco spazio all’improvvisazione. Otto giorni di corsa tutti da vivere con partenza a Vaduz in Liechtenstein e gran finale a Villars-sur-Ollon, dove verrà premiato il vincitore di questa 87ª edizione della gara elvetica.
Chi ha deciso di partecipare al Giro del Delfinato come Roglic, Ayuso ed Evenepoel e chi invece ha deciso di attendere una settimana prima di tornare in gruppo per preparare il Tour de France. Quale sia la scelta migliore non è dato saperlo, ma sicuramente dalla Francia e dalla Svizzera arriveranno diverse indicazioni.
Giro di Svizzera: il percorso
Il via del Giro di Svizzera, come detto precedentemente, sarà dato a Vaduz, in Liechtenstein, dove andrà in scena un crono-prologo di 4,7 chilometri pianeggianti adatti agli specialisti e anche ai velocisti che sanno tenere alte velocità. Il giorno successivo si riparte dalla capitale del piccolo stato per una tappa di 177,3 chilometri piuttosto mossi con arrivo a Regensdorf: attenzione al Gran Premio della Montagna di Regensberg di 3,5 chilometri al 5,7% che vedrà il proprio scollinamento a poco più di dieci chilometri dal traguardo.
La terza tappa vedrà una prima parte piuttosto tranquilla e un finale molto mosso che potrebbe spalancare le porte a uno scattista o un uomo da classiche. Presenti le salite di Oberwil-Lieli (2,9 km al 6,5%), Aeugst am Albis (2,6 km al 6,9%) e Albispass (1,8 km al 6,8%). Due strappi negli ultimi tre chilometri potranno fare la selezione.
Quarta giornata di gara con arrivo in salita al termine di una frazione tutto sommato pianeggiante. Il finale è infatti segnato dal Passo del San Gottardo, anche se verrà affrontato dal versante più semplice: salita di 8,1 chilometri al 6,7% di pendenza media. Il giorno successivo da Ambrì a Carì in Canton Ticino vedrà l’ascesa conclusiva di 10,5 chilometri all’8%.
Si sale ancora nella sesta tappa da Locarno a Blatten-Belalp. La salita finale misura solo 6 chilometri ma presenta pendenze medie del 9% che si inaspriscono in alcuni tratti. Nel mezzo è saltato il GPM del Nufenenpass (21,9 km al 5,7%), che avrebbe portato la corsa a toccare quota 2478 metri. La tappa è stata così accorciata a soli 42 chilometri.
Settima frazione con un altro arrivo in salita alla fine di una giornata esplosiva di soli 118 chilometri. Due volte verranno affrontate le salite di Col de la Croix (3,8 km all’8,9%) e di Villars (7,3 km all’8,2%). Tappa che chiuderà il Giro di Svizzera a cronometro da Aigle a Villars-sur-Ollon di 15,7 chilometri.
I favoriti
Sfida ad alti livelli per la classifica generale del Giro di Svizzera 2024. Occhi puntati su Egan Bernal della Ineos-Grenadiers che si candida come leader della formazione britannica al Tour de France, anche se verrà affiancato in entrambi gli appuntamenti da Thomas Pidcock. Il giovane inglese, fino a questo momento però, non ha dimostrato particolari affinità con le corse a tappe.
In casa Lidl-Trek si punta su Mattias Skjelmose, mentre la Groupama-FDJ è tutta per Lenny Martinez. Adam Yates, Joao Almeida e Isaac del Toro guidano la UAE Team Emirates con Enric Mas ed Einer Rubio che fanno sognare la Movistar. E ancora Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), Felix Gall (Decathlon-Ag2r La Mondiale) e Cian Uijtdebroeks (Visma-Lease a Bike).
Dove vedere il Giro di Svizzera
Sarà possibile vedere il Giro di Svizzera in tv sui canali di Eurosport in diretta. Gli appassionati potranno seguire le otto tappe in streaming anche su Discovery+, Sky Go, Dazn e Now.
