Jonas Vingegaard non sarà al via del Critérium du Dauphiné, il Giro del Delfinato, il prossimo 2 giugno, ma la squadra spera ancora che il danese possa riprendersi in tempo per difendere il titolo al Tour de France a luglio.
Dopo la caduta alla quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi – e la conseguente frattura della clavicola e delle costole con pneumotorace – Vingegaard è stato dimesso dall’ospedale spagnolo solo il 16 aprile. Il direttore sportivo Merijn Zeeman ha confermato a “Wielerflits” che Jonas non parteciperà al ritiro della squadra del Tour in Sierra Nevada questo fine settimana.
«Vincere il Tour sarà difficile per Jonas, ma certamente non è impossibile», ha dichiarato Zeeman. «È impegnato ogni giorno nella riabilitazione sotto la guida del nostro staff medico e fisioterapista. Terremo sicuramente aperta la possibilità che arrivi alla partenza del Tour a Firenze. Jonas è estremamente talentuoso e sappiamo che anche lui recupera molto rapidamente».
Anche Wout van Aert salterà il ritiro in quota perché deve ancora recuperare dall’incidente alla Dwars door Vlaanderen. Il campione belga avrebbe dovuto correre il Giro d’Italia, ma l’entità dell’infortunio gli ha impedito di partecipare. Zeeman ha detto che «manterranno tutte le opzioni aperte» nelle prossime settimane monitorando il recupero di entrambi i corridori.
