Filippo Ganna, secondo un anno fa, è uno dei leader di una Ineos agguerrita che schiera al via anche Pidcock e Kwiatkowski. Reduce da una leggera influenza dopo la Tirreno-Adriatico, il piemontese proverà comunque ad essere nel vivo della gara fino alla fine. «Dello scorso anno ricordo soprattutto la schiena di Luke Rowe. Pogacar? Staremo a vedere dove attaccherà, da uno come lui mi aspetto di tutto. Van der Poel? La maglia che indossa parla per lui, non importa che sia al debutto stagionale. Dopo la Sanremo mi concederò una settimana di riposo perché ho già accumulato ventuno giorni di gara, dopodiché ritiro in altura, Tour of the Alps e Giro d’Italia. Milan? Se domani se la giocano in volata può vincere. Se non ci riuscissi io, sarei contento se a vincere fosse lui». Ma ora premi play e guarda l’intervista a Filippo Ganna raccolta dagli inviati di Bicisport alla vigilia della Milano-Sanremo!
