Alla Strade Bianche c’era anche Moreno Moser, che ad oggi rimane l’unico vincitore italiano della classica toscana: era il lontano 2013 e i ricordi sono ancora nitidi.
«Se diventasse una monumento sarei felice, mi ritroverei un grandissimo successo nel palmarès. Di quel giorno non ho scordato niente, né la sensazione d’aver capito d’avercela fatta né il boato di Piazza del Campo. Ganna? Anche per me il ciclismo su strada rimane il più emozionante, quindi capisco il dispiacere di non poterlo vedere in azione alla Roubaix, ma quest’anno le Olimpiadi sono un appuntamento per lui irrinunciabile e capisco la sua volontà di chiamarsi fuori. Van Aert? Il ciclismo sta cambiando e i risultati sembrano dare ragione a chi sa prepararsi bene in ritiro, però effettivamente è difficile capire e accettare la sua assenza da Strade Bianche e Sanremo. Gare che, in passato, tra l’altro ha anche già vinto».
Ma ora premi play e guarda l’intervista a Moreno Moser raccolta dagli inviati di Bicisport alla Strade Bianche!
