Come splendeva oggi la maglia tricolore di Elisa Longo Borghini sul traguardo del Trofeo Oro in Euro. Tolta la polvere dalla maglia – e magari anche un po’ di rammarico per il secondo posto di ieri alla Strade Bianche – si è presto levata dalle ruote le rivali sull’ultima salita del percorso, arrivando sola all’arrivo con tutto il tempo di esultare per una vittoria più che meritata. «Volevo vincere in solitaria – ha detto appena dopo l’arrivo – volevo mettermi alla prova dopo una giornata faticosa alle Strade Bianche, per vedere cosa potevo fare. Staccarsi da quel gruppo non è stato però facile e questo mi rende ancora più soddisfatta».
3 – 2 – 1. Terza alla Omloop, seconda alla Strade Bianche, prima al Trofeo Oro in Euro. Come descrivere l’inizio stagione di Longo Borghini? Sicuramente in crescita.
«Questa serie di risultati è stata la sferzata di cui avevo bisogno per il mio morale, dopo i punti interrogativi che mi portavo dietro dallo scorso anno – ha aggiunto Elisa dopo la gara di oggi – Adesso ho raggiunto il livello di fiducia che desideravo, la serenità in cui speravo per affrontare uno dei momenti chiave della mia stagione. Mercoledì volerò a Tenerife per un ritiro sul Teide, dopo il quale mi aspetto di raggiungere la mia massima condizione e competitività in vista della stagione delle Classiche. Ho messo insieme tutti i pezzi, ora non mi resta che continuare».
Longo Borghini spiega che la tattica del team, la Lidl-Trek, era di portare Gaia Realini alla vittoria. Il freddo ha cambiato le carte in tavola. «L’obiettivo di oggi era sostenere il Team e correre per Gaia, ma quando la pioggia si è fatta intensa, lei ha iniziato a soffrire il freddo. Un’atleta come lei, purtroppo, soffre particolarmente in queste giornate… Io sono il contrario. Di comune accordo ci siamo scambiati i ruoli per non perdere l’obiettivo finale della squadra: vincere».
È con questa carica che Longo Borghini lancia una sfida a se stessa e fa sognare tutti i fan. Con la stessa carica vuole raggiungere qualcosa di veramente grande. Storico. «Questa settimana ho davvero ritrovato quelle sensazioni positive che alimentano il mio spirito competitivo. La voglia di correre, di guidare forte e di vincere le gare con il sorriso sulle labbra. La vittoria di oggi era un primo obiettivo, quello di rompere il ghiaccio. Adesso ho nel mirino una grande vittoria, di quelle che fanno la storia».
